Il moderno playbook del ransomware: Attacchi di phishing e GenAI
Esplori le minacce ransomware a più livelli che sfruttano le vulnerabilità umane e le tecnologie AI, e ottenga strategie attuabili per rafforzare le sue difese.
Key Points
- Comprendere l'evoluzione del ransomware è essenziale per le organizzazioni che cercano di salvaguardare le proprie operazioni e i propri dati dalle minacce in continua evoluzione.
- Esplora due moderne tecniche di ransomware, il phishing e il GenAI, che si basano su una miscela di exploit tecnici e manipolazione umana.
- I tre pilastri di una solida strategia di difesa informatica includono l'avanzamento degli strumenti di prevenzione delle minacce, il rafforzamento della consapevolezza della cybersecurity e la garanzia della continuità operativa.
Gli attacchi ransomware non sono più semplici operazioni volte a criptare i file e a richiedere un pagamento. Questi attacchi si sono evoluti in minacce sofisticate e multilivello che sfruttano le vulnerabilità umane e le tecnologie innovative. Comprendere il moderno playbook del ransomware è essenziale per le organizzazioni che vogliono salvaguardare le loro operazioni e i loro dati.
Il phishing e gli attacchi generativi basati sull'AI sono due tecniche chiave del ransomware che richiedono strategie proattive per rafforzare le sue difese.
L'evoluzione del ransomware
Il ransomware ha fatto molta strada rispetto ai primi tempi in cui si diffondeva attraverso e-mail di spam dannose. Oggi rappresenta una delle minacce informatiche più pervasive, con gli aggressori che sfruttano tecnologie avanzate e tattiche creative per sfruttare le vulnerabilità umane e di sistema.
Consideri queste statistiche:
- Il ransomware è stato coinvolto nel 44% delle violazioni nel 2025, rispetto al 32% del 2024.
- Le organizzazioni più piccole sono prese di mira in modo sproporzionato, rappresentando l'88% delle violazioni ransomware.
Questo aumento è guidato da metodi di attacco sofisticati, come l'AI generativa per la creazione di contenuti di phishing, e dalla mercificazione del crimine informatico attraverso il Ransomware-as-a-Service (RaaS).
Due moderne tecniche di ransomware
Il moderno playbook del ransomware si basa su una miscela di exploit tecnici e manipolazione umana, tra cui phishing e GenAI:
1. Il phishing e lo spear phishing restano i punti di ingresso
Il phishing persiste come uno dei metodi più comuni per diffondere il ransomware. Gli aggressori inviano e-mail ingannevoli, spesso spacciandosi per entità fidate come le risorse umane o il supporto IT, per indurre gli utenti a cliccare su link o allegati dannosi. Una volta cliccato, il ransomware si infiltra nei sistemi, cripta i dati o addirittura esfolia le informazioni sensibili.
Cosa rende il phishing più pericoloso oggi:
- Un aumento di 7 volte del phishing con codice QR (quishing), che aggira i filtri tradizionali delle e-mail.
- Email di spear-phishing su misura create utilizzando l'AI generativa, che personalizza i messaggi in base al comportamento dell'utente o ai dettagli organizzativi.
Difese perseguibili:
- Istruisca regolarmente i dipendenti a riconoscere i tentativi di phishing e verifichi qualsiasi richiesta sospetta direttamente con i team IT.
- Impiega strumenti avanzati di filtraggio delle e-mail in grado di analizzare i link post-click.
2. L'AI generativa potenzia le campagne ransomware
L'AI generativa (GenAI) rappresenta un cambiamento significativo per i criminali informatici. Questi strumenti consentono agli aggressori di creare messaggi di ingegneria sociale convincenti, di eludere le difese e di automatizzare la creazione di malware evasivo.
Con GenAI, gli attori delle minacce possono:
- Genera email di phishing altamente realistiche con un linguaggio e una struttura convincenti.
- Sviluppare un malware polimorfico, che modifica il suo codice ad ogni distribuzione per eludere il rilevamento.
- Analizzare i dati rubati e personalizzare le richieste di riscatto in base alle conoscenze finanziarie o organizzative.
Difese perseguibili:
- Investire in soluzioni di sicurezza basate sull'AI, in grado di rilevare le minacce generative basate sull'AI. Consideri come i suoi fornitori di cybersecurity si dedichino all'innovazione responsabile dell'AI e alla responsabilizzazione dei clienti, assicurando standard di prestazioni rigorosi per l'utilizzo dell'AI in tutti i prodotti.
- Incoraggia una cultura della cybersecurity in cui i dipendenti segnalano attività sospette senza temere ripercussioni.
Costruire un'organizzazione resistente al ransomware
Combattere efficacemente il ransomware richiede un approccio multilivello che integri persone, processi e tecnologia. Di seguito sono riportati i tre pilastri di una solida strategia di difesa informatica:
Migliora i tuoi strumenti di prevenzione delle minacce
La tecnologia rimane una linea di difesa critica contro il ransomware. Le organizzazioni dovrebbero investire in soluzioni in grado di rilevare e neutralizzare le minacce in tempo reale.
Gli strumenti chiave includono:
- Analisi comportamentale per individuare le anomalie nelle azioni degli utenti.
- Integrazione delle informazioni sulle minacce attraverso piattaforme come SIEM e XDR.
- Analisi al momento del clic per gli URL, che blocca i link dannosi prima che possano danneggiare il sistema.
Rafforzare la consapevolezza della cybersicurezza
L'errore umano contribuisce a quasi il 60% delle violazioni, sottolineando l'importanza della formazione. Tuttavia, la formazione da sola non è sufficiente; deve essere dinamica e specifica per il contesto.
Passi da compiere:
- Conduca frequenti simulazioni di phishing per verificare la preparazione dei dipendenti.
- Utilizzare l'analisi dei quasi incidenti per identificare i rischi comportamentali ricorrenti.
- Personalizzare la formazione per i ruoli ad alto rischio all'interno dell'organizzazione.
Garantire la continuità operativa
La preparazione è essenziale per ridurre al minimo i tempi di inattività e i danni durante gli attacchi ransomware. Le organizzazioni dovrebbero concentrarsi sulla resilienza, assicurandosi di poter mantenere le operazioni aziendali anche durante un incidente.
Le migliori pratiche includono:
- Eseguire frequentemente il backup dei dati critici e conservarli in un formato immutabile.
- Automatizzare i processi di recupero per ripristinare rapidamente i sistemi dopo un attacco.
- Sviluppare un chiaro piano di risposta agli incidenti che dettagli i ruoli, le responsabilità e i flussi di lavoro.
Prevenire il ransomware proteggendo il rischio umano
I moderni attacchi ransomware sfruttano le vulnerabilità umane tanto quanto gli exploit tecnici. Poiché il phishing, l'intelligenza artificiale generativa e il RaaS aumentano drasticamente la portata e la sofisticazione di queste campagne, le organizzazioni devono ripensare i loro playbook difensivi.
Responsabilizzando i dipendenti, adottando strumenti avanzati di prevenzione delle minacce e dando priorità alla resilienza, le aziende possono invertire la tendenza contro il ransomware. Il futuro porterà indubbiamente nuove sfide, ma un approccio proattivo e adattivo garantirà alla sua organizzazione di rimanere un passo avanti.
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