Che cos'è la sicurezza delle applicazioni cloud?
La sicurezza delle applicazioni cloud è l'insieme di persone, processi, strumenti e politiche che un'organizzazione utilizza per salvaguardare i suoi dati e le sue applicazioni.
Key Points
- Questo blog è stato originariamente pubblicato sul sito web di Code42, ma con l'acquisizione di Code42 da parte di Mimecast, ci assicuriamo che sia disponibile anche per i visitatori del sito web di Mimecast.
- La sicurezza delle applicazioni cloud richiede un approccio olistico che combini best practice, strumenti intelligenti e formazione dei dipendenti per mitigare i rischi crescenti negli ambienti multi-cloud.
- Soluzioni avanzate come Code42 Incydr e strategie proattive assicurano una solida protezione contro le minacce interne e i cyberattacchi esterni.
Man mano che le applicazioni basate sul cloud diventano un elemento sempre più presente nelle aziende di tutti i settori, i leader della sicurezza lottano per garantire la protezione dei dati sensibili dell'azienda, dei clienti e dei dipendenti. L'aumento del lavoro remoto e ibrido ha ulteriormente evidenziato la necessità di strumenti, processi e politiche sofisticate per mitigare i rischi potenziali.
La sicurezza delle applicazioni nel cloud, che mira a proteggere le applicazioni e i dati dell'azienda che vivono nel cloud, dagli elenchi delle vendite al codice sorgente alle roadmap dei prodotti. Un'implementazione di successo migliora la visibilità dei dati e mantiene un luogo di lavoro sicuro.
Qui ci immergeremo nella sicurezza delle applicazioni cloud per scoprire perché è essenziale, i diversi tipi di minacce alla sicurezza del cloud a cui deve prestare attenzione, le soluzioni disponibili e le best practice per ottenere il giusto risultato.
Che cos'è la sicurezza delle applicazioni cloud?
La sicurezza delle applicazioni cloud è l'insieme di persone, processi, strumenti e politiche che un'organizzazione utilizza per salvaguardare i suoi dati e le sue applicazioni. Per sfruttare correttamente la sicurezza delle app nel cloud, le aziende devono adottare un approccio olistico. Ciò significa stabilire e mantenere un ecosistema fondato su best practice comprovate e supportato da una tecnologia intelligente.
Non sorprende che il 48% delle aziende tecnologiche investa nelle innovazioni tecnologiche del cloud computing, in quanto consentono una scalabilità più rapida e continua senza un impegno finanziario elevato. Le aziende di tutti i settori sfruttano anche la promessa del cloud computing di una maggiore flessibilità e di una manutenzione ridotta - un netto vantaggio rispetto ai modelli di server tradizionali.
Ma nonostante questi vantaggi, il cloud computing presenta alcune sfide evidenti, le più preoccupanti delle quali sono la diminuzione della privacy e della sicurezza. Man mano che i dipendenti condividono, accedono e archiviano i dati all'interno e tra varie applicazioni cloud, aumentano i rischi per la sicurezza della rete, la vulnerabilità agli attacchi e la possibilità di violazione e perdita dei dati.
Perché la sicurezza delle app nel cloud è necessaria?
Le aziende non possono permettersi di ignorare i rischi associati a un ambiente multi-cloud (ossia, servizi di cloud computing di almeno due fornitori diversi), poiché il costo medio di una violazione dei dati nel 2022 è stato di 9,44 milioni di dollari negli Stati Uniti e di 4,35 milioni di dollari a livello globale. Poiché la maggior parte delle organizzazioni utilizza diversi tipi di applicazioni cloud - come le app di comunicazione e collaborazione, le app di backup online e il software di contabilità basato sul cloud - hanno bisogno di una moderna prassi di sicurezza delle app cloud che garantisca la visibilità e il controllo dei diversi tipi di dati in ciascuna di queste app.
I fornitori terzi come Google e Amazon Web Services (AWS) spesso ospitano l'ambiente multi-cloud. Questo ambiente, unito all'utilizzo da parte dei dipendenti di una miriade di app, contribuisce ad aumentare la superficie di attacco. Questo rende la sicurezza delle app nel cloud un aspetto non negoziabile per il protocollo di sicurezza di qualsiasi organizzazione.
Mentre i fornitori di servizi cloud in genere dispongono di misure di sicurezza per le proprie applicazioni, tali servizi non si estendono agli altri servizi di cloud computing utilizzati da un'azienda. Quindi, ogni applicazione potrebbe avere diversi livelli di controlli, avvisi o opzioni di correzione. Per questo motivo, le organizzazioni orientate alla sicurezza scelgono di implementare soluzioni enterprise-to-enterprise, che aiutano i team di sicurezza a visualizzare, comprendere e controllare il flusso di dati attraverso tutte le applicazioni basate sul cloud.
Tipi di minacce alla sicurezza del cloud
Esistono diversi tipi di minacce alla sicurezza del cloud che mettono a rischio i dati di un'azienda. A seconda delle applicazioni cloud dell'organizzazione, dell'ambiente multi-cloud e del livello di protezione, queste minacce possono portare alla compromissione dei dati:
- Condivisione eccessiva di dati - Quando collaborano ai progetti, i dipendenti spesso condividono accidentalmente i documenti aziendali tramite link pubblici. Che si tratti di salvare i file di lavoro su un disco personale o di lasciare l'accesso ai documenti sensibili come "Pubblico", questi rischi inutili portano facilmente i dati a finire nelle mani sbagliate.
- Complessità e mancanza di visibilità - Molte aziende non hanno le strategie o gli strumenti giusti per capire dove vivono i loro dati e come fluiscono. Se combina questa mancanza di visibilità con le complessità di un'organizzazione in crescita, incontrerà problemi nel comprendere le sue lacune di sicurezza, nell'identificare le fughe di dati ad alta priorità e nel rispondere rapidamente agli incidenti.
- Configurazioni errate - Le configurazioni errate della sicurezza sono una causa significativa di fughe di dati nel cloud, in quanto i vari ambienti cloud e gli strumenti di sicurezza specifici del fornitore spesso portano a impostazioni di sicurezza trascurate o non correttamente configurate.
- API insicure - Gli insider utilizzano le interfacce di programmazione delle applicazioni (API) per condividere i dati sia internamente che esternamente. Senza adeguate precauzioni di sicurezza, il controllo degli accessi non funzionante, i problemi di autenticazione e altre vulnerabilità delle API le mettono in pericolo per attacchi malevoli.
- Dirottamento di account - Nel 2022, il 50% di tutte le violazioni di dati confermate ha coinvolto password deboli o rubate. Politiche di password insufficienti aumentano l'esposizione, consentendo agli hacker di ottenere l'accesso e il controllo dei dati sensibili e delle risorse basate sul cloud.
- Esposizione delle credenziali - Le credenziali rubate sono state un fattore nel 40% degli attacchi nel 2022, e i furti di credenziali (compresi gli attacchi brute force, il credential stuffing e il social engineering) continuano a guadagnare popolarità. Anche se è possibile prevenirla con gli strumenti e le strategie giuste, l'esposizione delle credenziali è molto diffusa nell'ampio panorama digitale odierno, basato sul cloud.
- Bot e attacchi automatizzati - I bot maligni eseguono attacchi automatizzati in modo più rapido e diffuso di quanto sia stato possibile in passato con i metodi tradizionali di attacco informatico. Le app in cloud sono a rischio di bot e attacchi automatizzati perché, a differenza delle applicazioni server, non sono ospitate on-premise.
- Attacchi DDoS - Gli attacchi Distributed Denial of Service (Dos) bloccano le macchine o addirittura intere reti, rendendo impossibile l'accesso agli utenti legittimi. Sono diventati più diffusi con l'aumento della popolarità dei dispositivi connessi all'IoT per le aziende.
- Phishing e ingegneria sociale - Gli schemi di ingegneria sociale come il phishing consentono agli hacker di rubare le credenziali dei dipendenti con accesso privilegiato alle applicazioni cloud.
- Shadow IT - Lo Shadow IT si riferisce a qualsiasi tecnologia informatica che i dipendenti utilizzano senza che l'azienda lo sappia o lo approvi, come gli strumenti di produttività, le app di messaggistica o gli strumenti di condivisione. Infatti, il 32% dei lavoratori utilizza app non approvate, il che provoca lacune nella sicurezza e la perdita di accesso ai dati.
Sebbene le aziende abbiano bisogno di una solida strategia di sicurezza per ridurre i rischi, molte non riescono a implementare un approccio solido. Non esiste una ricetta magica uguale per tutti per risolvere istantaneamente ogni sfida di sicurezza delle app cloud, ma i team di sicurezza devono comunque stabilire le priorità, costruire, modificare e mantenere una strategia che cresca insieme alla loro azienda.
Tipi di soluzioni di sicurezza cloud
Poiché le applicazioni cloud rendono le aziende vulnerabili all'esfiltrazione e all'esposizione dei dati, la maggior parte delle organizzazioni ha iniziato a investire in soluzioni di sicurezza che mitigano il rischio. Le soluzioni rientrano per lo più in una delle seguenti categorie:
- Broker di sicurezza per l'accesso al cloud (CASB) - I CASB sono cresciuti in popolarità con l'affermarsi dei modelli di lavoro ibrido e remoto. Un CASB agisce come punto di applicazione dei criteri di sicurezza: amministra i criteri di sicurezza aziendale dell'azienda ogni volta che un utente tenta di accedere alle sue risorse basate sul cloud. Aiutano a proteggersi dai rischi di sicurezza interni ed esterni, controllando automaticamente le richieste di accesso e segnalando qualsiasi attività sospetta. Visibilità, conformità, sicurezza dei dati e protezione dalle minacce sono tutte parti integranti delle soluzioni CASB, e ognuno di questi fattori è fondamentale per un programma di sicurezza cloud efficace.
- Web application firewall (WAF) - Le soluzioni WAF aiutano a proteggere le applicazioni cloud filtrando, monitorando e bloccando il traffico HTTP/S sospetto che arriva all'applicazione. Inoltre, impediscono che i dati non autorizzati lascino le app cloud per mitigare l'oversharing involontario e altre forme di rischio insider.
- Web Application & API Protection (WAAP) - Le soluzioni WAAP sono emerse come un ulteriore livello di protezione oltre ai Web Application Firewall (WAF). I WAF proteggono le applicazioni web monitorando il traffico del sito e, sebbene la loro protezione si sia evoluta fino a includere l'utilizzo dell'intelligenza artificiale per bloccare gli aggressori, non offre ancora una protezione sufficiente da sola. Ecco perché i WAAP aggiungono un'ulteriore protezione dalle minacce a livello di rete e di applicazione, oltre ai WAF. Ispezionano e analizzano il traffico in entrata in tempo reale per prevenire diverse forme di criminalità informatica.
- Gestione della postura di sicurezza nel cloud (CSPM) - Gli strumenti CSPM automatizzano sia l'identificazione che la correzione delle minacce negli ambienti e nelle infrastrutture multi-cloud. Aiutano i team di sicurezza a valutare il rischio, a rilevare le violazioni delle policy e ad automatizzare il provisioning senza sacrificare la produttività.
- Gestione del rischio insider (IRM) - Il lavoro in remoto, la proliferazione delle applicazioni cloud e l'aumento della collaborazione tra i dipendenti hanno fatto sì che le minacce insider aumentassero considerevolmente, e le soluzioni di sicurezza cloud tradizionali faticano a contenerle tutte. L'Insider Risk Management vede e blocca efficacemente la perdita di dati da parte degli insider, andando oltre i limiti delle difese basate su policy. Mimecast Incydroffre un approccio basato sul rischio che rileva i furti di dati in modo immediato, automatizza la risposta agli errori quotidiani e infine migliora le abitudini di sicurezza dei dipendenti.
Le migliori pratiche di sicurezza delle applicazioni cloud
I team di sicurezza sono spesso sommersi da compiti infiniti: stabilire ed eseguire una strategia di sicurezza delle applicazioni cloud di successo, oltre alle attività quotidiane, può sembrare di scalare una montagna impossibile. Ma armati di queste best practice, i team di sicurezza possono costruire un programma che protegga l'azienda, i dati dei dipendenti e dei clienti senza ostacolare la produttività o la produzione.
- Utilizza quadri di gestione dell'identità e dell'accesso - La gestione dell'identità e dell'accesso (IAM) è un quadro di politiche e procedure per facilitare il corretto accesso dei dipendenti a software e prodotti. IAM consente ai team di sicurezza di impostare identità digitali e permessi di accesso per determinati utenti. Il software IAM può anche aiutare i team di sicurezza a ridurre al minimo la possibilità di concedere erroneamente a determinati utenti un accesso eccessivo.
- Implementare politiche per password forti - Le politiche per password forti rappresentano la prima linea di difesa della cybersecurity. Le organizzazioni dovrebbero delineare le best practice per la creazione di password forti, per guidare i dipendenti a creare le password più forti. Oltre alle politiche di password forti, l' autenticazione a più fattori (MFA) aggiunge un ulteriore livello di protezione, perché richiede agli utenti di inserire le loro password e poi di verificare la loro identità con informazioni aggiuntive, come i dati biometrici o un codice da un dispositivo personale.
- Crittografare i suoi dati - La crittografia dei dati è una parte essenziale di qualsiasi programma di sicurezza delle app cloud, in quanto consente alle aziende di trasmettere i dati tra i dispositivi senza essere intercettati. Sebbene la crittografia richieda una certa quantità di risorse di sistema, vale la pena investire per un'operazione ben protetta.
- Identificare i rischi reali e le lacune dei dati - È difficile tenere traccia di tutti i dati del cloud: non solo i dati del cloud vengono modificati quotidianamente, ma vengono anche scaricati su computer personali e caricati su nuovi endpoint. Quando ciò accade, un CASB non può più offrire alcuna protezione. Inoltre, una politica CASB che blocca i dipendenti dalla condivisione dei dati causerà solo ritardi nel lavoro e frustrazione dei dipendenti. Altre strategie CASB prevedono una costante messa a punto delle politiche in base ai cambiamenti del flusso di informazioni, il che porta a una politica dirompente e uguale per tutti. Cerca invece di individuare le lacune dei dati per trovare il rischio sottostante. Prenda in considerazione l'utilizzo di uno strumento in grado di assegnare automaticamente delle priorità al movimento dei dati a rischio, come Incydr.
- Bloccare il movimento di dati inaccettabili - Si assicuri che la tecnologia che utilizza offra una risposta immediata, come il blocco dei dati verso destinazioni inaccettabili, in modo che i team di sicurezza possano rimanere il più produttivi possibile.
- Educare i suoi dipendenti - L'approccio migliore alla sicurezza delle app nel cloud è quello proattivo, quindi si assicuri che i suoi processi, le sue politiche e i suoi strumenti aiutino a educare e responsabilizzare i dipendenti. La sua tecnologia dovrebbe consentire automaticamente una migliore formazione in materia di sicurezza, attraverso contenuti personalizzati che informino il personale sulle norme e i regolamenti adeguati in materia di rischio e protezione.
Sicurezza robusta delle applicazioni cloud con Mimecast Incydr
Se la sua organizzazione utilizza applicazioni basate sul cloud, un programma di sicurezza delle app nel cloud dovrebbe essere già in primo piano. Sia che il suo team abbia appena iniziato a salvaguardare i dati e le applicazioni cloud, sia che abbia già implementato una strategia di sicurezza delle app cloud, garantire che le sue informazioni sensibili siano ben protette è fondamentale per creare e mantenere un luogo di lavoro sicuro.
Sebbene sfruttare i processi e le politiche giuste sia un ottimo inizio, le complessità di un ambiente multi-cloud e i vari tipi di app cloud richiedono tecnologie avanzate per prevenire l'esfiltrazione e la perdita di dati.
90% delle aziende utilizza una combinazione di DLP, CASB, UEBA o IRM per proteggere l'esfiltrazione dei dati da parte degli insider. Consolida la protezione dei dati per le applicazioni cloud con Code42 Incydr. Mimecast Incydr è una soluzione intelligente di protezione dei dati che rileva automaticamente le fughe di dati verso applicazioni cloud non affidabili, blocca le esfiltrazioni inaccettabili e adatta la risposta della sicurezza in base al colpevole e al reato.
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