Security Awareness Training

    Come ottenere il consenso dei dirigenti per i programmi di sensibilizzazione sulla sicurezza

    Apprenda le tattiche comprovate per garantire l'adesione dei dirigenti ai programmi di sensibilizzazione alla sicurezza. Scopra come quantificare il ROI, dimostrare il valore e trasformare il rischio umano in vantaggio competitivo.

    by Andrew Williams

    Key Points

    • Quantificare l'esposizione finanziaria: legare il rischio umano all'impatto in dollari, concentrarsi sugli utenti a più alto rischio e allinearsi con la prossima conformità per garantire il budget.
    • Dimostrare il ROI: Presenta risultati convalidati da terzi, come 255% ROI e 24% riduzione del tempo di indagine SOC, per dimostrare un valore misurabile.
    • Parlare il linguaggio della leadership: Posizionare la sicurezza come un fattore di crescita e di vantaggio competitivo, non solo come un centro di costo.

    Perché la consapevolezza della sicurezza moderna ha bisogno del supporto dei dirigenti

    Nonostante i miliardi investiti in tecnologie avanzate di cybersecurity, l'errore umano è alla base del 60-68% delle violazioni di dati, mentre il 94% degli attacchi inizia con le e-mail. Oggi gli attori delle minacce sfruttano le piattaforme di collaborazione come Slack, Teams, Zoom, SharePoint e OneDrive, ampliando le superfici di attacco oltre i tradizionali vettori e-mail.

    L'impatto finanziario è sbalorditivo: Il 78% delle aziende ha subito incidenti di sicurezza nell'ultimo anno, e gli incidenti insider hanno avuto un danno medio di 15 milioni di dollari. La formazione tradizionale di sensibilizzazione alla sicurezza misura il completamento e la conservazione delle conoscenze, ma non riesce a dimostrare l'effettiva riduzione del rischio o il cambiamento comportamentale. Questi programmi si basano su metriche di simulazione ristrette che non si traducono in miglioramenti della sicurezza nel mondo reale.

    Le organizzazioni lottano con le lacune di visibilità nel loro ecosistema di sicurezza. Gli strumenti isolati lasciano dei punti ciechi nei comportamenti umani attraverso le e-mail, le chat e le piattaforme di condivisione dei file. I team di sicurezza hanno bisogno di soluzioni integrate che offrano una visibilità completa sui fattori di rischio umano, consentendo al contempo risposte automatiche e proporzionali.

    Gestione di Human Risk (HRM): L'alternativa moderna

    Le organizzazioni più lungimiranti stanno superando la formazione a caselle per passare alla Gestione dell'Human Risk (HRM), un approccio dedicato, incentrato sul comportamento, che identifica, valuta e mitiga i rischi di sicurezza basati sulle persone. A differenza dei programmi di sensibilizzazione tradizionali, le piattaforme HRM adattano i controlli e la formazione al profilo di rischio specifico di ciascun utente, in base al suo ruolo, ai modelli di comportamento e alla frequenza degli attacchi.

    Le moderne soluzioni HRM integrano diverse tecnologie di sicurezza per creare profili di rischio completi per gli utenti. Ad esempio, le piattaforme integrate combinano i dati sulla sicurezza delle e-mail con la protezione degli endpoint, la gestione dei dati sensibili dalle soluzioni DLP e le simulazioni di phishing per identificare gli utenti ad alto rischio e attivare automaticamente le protezioni appropriate. Queste potrebbero includere una maggiore scansione per lo spam e il phishing, restrizioni di accesso, reset forzato delle password o persino il contenimento degli endpoint per evitare la perdita di dati.

    Le piattaforme HRM più efficaci offrono capacità di risposta dinamica che si adattano ai modelli di minaccia in evoluzione:

    • L'intelligence multipiattaforma mette in relazione i dati sulla sicurezza delle e-mail con i dati degli endpoint, la gestione dei dati sensibili, la simulazione di phishing e il completamento della formazione sulla sicurezza e sulla consapevolezza, per stabilire profili di rischio completi per gli utenti su tutti i canali di comunicazione.
    • La valutazione automatica del rischio valuta continuamente i modelli di comportamento degli utenti, correlando gli eventi per regolare le politiche in modo dinamico, senza intervento manuale.
    • Le azioni di contenimento espansive supportano risposte graduali quando vengono superate le soglie di rischio, dall'aumento della scansione per i tentativi di compromissione delle business email all'isolamento completo degli endpoint.
    • La regolazione dei criteri in tempo reale consente ai team di sicurezza di modificare istantaneamente i controlli degli utenti in base ai modelli di minaccia emergenti e alle anomalie comportamentali.

    Le piattaforme HRM Unified e abilitate all'API collegano i diversi sistemi di sicurezza per colmare le lacune di visibilità e automatizzare i flussi di lavoro di risposta. Questa integrazione elimina il lavoro di correlazione manuale, che spesso mette in difficoltà i team di sicurezza, garantendo al contempo un'applicazione coerente dei criteri su tutti i vettori di attacco.

    Tre tattiche per assicurarsi il consenso dei dirigenti

    1. Quantificare l'esposizione finanziaria

    I dirigenti rispondono a un chiaro impatto finanziario. I leader della sicurezza devono tradurre concetti astratti come "rischio umano" in cifre concrete in dollari che risuonino con gli stakeholder aziendali. Iniziare a quantificare l'esposizione attuale dell'organizzazione ai rischi di violazione, di minacce interne e di conformità.

    Utilizzare i benchmark del settore per stabilire i costi di base. L'incidente insider medio costa 15 milioni di dollari, mentre le multe previste dalle normative continuano ad aumentare in tutti i settori. Tuttavia, l'argomentazione più convincente si concentra sul rischio di concentrazione: circa 8% di utenti causano in genere l'80% degli incidenti di sicurezza. Questa concentrazione significa che i programmi mirati offrono ritorni sull'investimento maggiori.

    Mappare i prossimi mandati di conformità con gli investimenti richiesti. Ad esempio, gli aggiornamenti del NIST Cybersecurity Framework evidenziano la necessità di una maggiore consapevolezza degli utenti e di controlli sull'identità, creando una giustificazione immediata per le iniziative di gestione del rischio umano.

    2. Dimostrare il ROI & Guadagni operativi

    Una ricerca indipendente fornisce una potente convalida per gli investimenti in HRM. Lo studio Forrester Total Economic Impact di Mimecast Email Security Solutions ha dimostrato un ROI di 255% e un valore attuale netto di 1,53 milioni di dollari in tre anni. Non si tratta di affermazioni del fornitore, ma di risultati aziendali convalidati da terzi.

    I guadagni di efficienza spesso superano i risparmi diretti sui costi. Le organizzazioni segnalano una riduzione del 24% del tempo dedicato dal SOC all'investigazione delle minacce e-mail e un calo del 50% nell'amministrazione della piattaforma, consentendo ai team di concentrarsi sul lavoro strategico di sicurezza anziché sul triage reattivo.

    Anche i dipendenti ne beneficiano. Con un minor numero di e-mail indesiderate che raggiungono la casella di posta, le distrazioni diminuiscono e la concentrazione migliora. I programmi mirati di gestione del rischio umano determinano un reale cambiamento di comportamento, con le organizzazioni che vedono una riduzione fino al 36% della condivisione di dati rischiosi.

    3. Parlare il linguaggio della leadership

    Una leadership efficace in materia di sicurezza richiede il posizionamento della gestione del Human Risk come fattore strategico di business, piuttosto che come obbligo di conformità. Inquadrare le iniziative HRM come infrastruttura critica che accelera la trasformazione digitale, aumenta la velocità delle transazioni e crea una differenziazione di mercato. Collegare ogni investimento in sicurezza direttamente all'impatto sui ricavi, ai miglioramenti del time-to-market e alla riduzione dell'attrito operativo nei programmi più prioritari dell'organizzazione.

    Offrire una visibilità del rischio ai dirigenti

    I team esecutivi hanno bisogno di un'intelligence chiara e attuabile, che traduca i dati complessi sulla sicurezza in approfondimenti rilevanti per l'azienda. Implementare dashboard in tempo reale e rapporti sui trend che quantifichino i cambiamenti di comportamento, mappino i rischi rispetto agli obiettivi aziendali specifici e stabiliscano soglie chiare di tolleranza al rischio. Traccia i punteggi di rischio del reparto in tempo reale, che dimostrano come gli interventi mirati riducano i comportamenti ad alto rischio, migliorino la conformità e diminuiscano la frequenza degli incidenti. Soprattutto, correla gli investimenti in HRM a risultati misurabili, alla riduzione degli incidenti, all'evitamento dei costi e alle prove di conformità pronte per l'audit, consentendo un'allocazione sicura delle risorse e un investimento duraturo.

    A prova di futuro contro le minacce in evoluzione

    Costruisce controlli di sicurezza adattabili che si evolvono con le tattiche degli aggressori, integrandosi perfettamente con le infrastrutture esistenti di identità, e-mail, endpoint e SIEM/SOAR. Questo approccio consente una postura di sicurezza preventiva piuttosto che reattiva, grazie a un rilevamento più rapido delle minacce, a flussi di lavoro di risposta automatizzati e a un costo totale di proprietà inferiore, sfruttando i controlli e i processi esistenti.

    Rendere la fiducia un fattore di guadagno

    Trasformi la consapevolezza della sicurezza da un centro di costo in una storia di guadagno, dimostrando come le salvaguardie umane più forti proteggono i dati dei clienti, riducono l'attrito nei cicli di vendita e differenziano il suo marchio nei mercati regolamentati. Posizionare la consapevolezza della sicurezza completa come motore della fidelizzazione dei clienti, della fiducia dei partner e della garanzia dei dirigenti, collegando direttamente la maturità della sicurezza alla competitività del mercato e alla crescita aziendale.

    La linea di fondo 

    La tecnologia da sola non può colmare il divario di sicurezza umana, le persone devono essere potenziate come difensori attivi piuttosto che come punti di vulnerabilità passivi. La gestione di Human Risk offre una riduzione del rischio misurabile e sostenibile, proteggendo l'innovazione che guida la crescita aziendale.

    Il coinvolgimento dei dirigenti richiede una comunicazione focalizzata sul business, che colleghi il rischio umano ai risultati finanziari. Quantificando l'esposizione, dimostrando il ROI e parlando il linguaggio della leadership, i leader della sicurezza possono trasformare la consapevolezza della sicurezza da un esercizio di checkbox a un vantaggio competitivo strategico. Le organizzazioni che ritardano questi investimenti rischiano di rimanere indietro, in quanto gli attori delle minacce sfruttano le vulnerabilità umane con crescente sofisticazione.

    Si abboni a Cyber Resilience Insights per altri articoli come questi.

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